E’ da poco in libreria “Jonas e il mondo nero” (Il Battello a Vapore) dello scrittore Francesco Carofiglio.
Scrivere questa storia, ha raccontato l’autore in questa intervista, “è stato un modo per tornare nella stanza dei giochi dell’infanzia”.
Jonas è un ragazzino atipico, ha 12 anni ed è considerato strano perché vede cose e persone che altri non vedono. Lo psichiatra da cui lo portano i genitori crede si tratti dell’amico immaginario che molti bambini hanno ma lui, innanzitutto, non si ritiene più un bambino e, soprattutto, le persone che vede non sono suoi amici.
Jonas scoprirà presto che quello in cui vive non è l’unico mondo, ma ne esiste uno sconosciuto e spaventoso, oscuro e misterioso che minaccia di trasformare la realtà, che noi tutti conosciamo, in qualcosa di spaventoso.