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Il 6 giugno esce in libreria il nuovo lavoro di Luca Tarenzi, pubblicato dalla casa editrice Salani (come il precedente Quando il diavolo ti accarezza). Allora, inutile dire che sono curiosissima di leggerlo (non vedo l’ora) e che la copertina … WOW mi ha proprio conquistata, dentro uno scrigno così bello non può che esserci un altrettanto bel libro (sì, certo che ho letto e apprezzato la trama!). Ma vediamo qualche anticipazione…
Eccoci qui a parlare di un libro che sono davvero curiosissima di leggere. Più sotto trovate la trama, un pò di informazioni sulla copertina e sull’autore. Nel frattempo, ho trovato qualche informazione in più su cosa dobbiamo aspettarci dalla lettura.
Sulla pagina Facebook dedicata al libro (la trovate qui) potrete leggere una breve intervista a Luca Tarenzi. Innanzitutto scopro con piacere che la storia si svolge in una città italiana, Milano. Adoro le storie e gli autori americani ma non sempre mi piacciono le storie di autori italiani ambientate interamente all’estero. Non è, invece, stupenda l’Italia e perfetta come ambientazione? Credo proprio di sì e mi fa piacere che l’autore la pensi allo stesso modo: “Milano è GIA’ una piccola New York. E una piccola Londra. E una piccola Mosca. E una piccola Shangai. Milano è perfetta come setting per un fantasy metropolitano (e non solo), perché è affascinante e orribile, antichissima e atrocemente nuova, perché è confusa, feroce, contraddittoria, tecnologica, archeologica, multietnica, religiosa, miscredente, vecchia di oltre duemila anni e coi modi di una ragazzina isterica e adorabile“.
Ho scoperto anche una cosa particolarmente interessante, soprattutto per chi ha seguito Luca Tarenzi nella lettura degli altri suoi libri: “Finora ho scritto solo storie autoconclusive, ma con l’obiettivo di creare un unico “mondo”. Ci sono personaggi e luoghi che ritornano da un libro all’altro e le storie hanno una loro precisa sequenzialità“.
E, infine, una succosa anteprima “Dopo Godbreaker ci sarà un’altra storia ambientata nella stessa Milano, che riprende avvenimenti del libro precedente. E dopo ancora… forse un romanzo “conclusivo” che trarrà le somme di tutta la vicenda a partire dalle Due lune. Con il demone Azazel come protagonista“.
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E’ da quando scrissi l’anteprima che God Breaker mi aveva conquistata. La lettura ne è stata, per una volta, la conferma. Un mix di avventura, divertimento e un nuovo modo di immaginare gli Dei ai nostri giorni, hanno fatto da collante ad uno urban fantasy Made in Italy davvero ben fatto e d’impatto. E per parlarne più approfonditamente, ho invitato Luca Tarenzi per un’intervista (in audio). Ecco la trama e le domande che gli ho rivolto!