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“Una cosa quelle creature sventurate me l’avevano insegnata: se sei ancora padrone del tuo destino e ti si offre una possibilità – anche se questa possibilità è nel mezzo dell’inferno – non tirarti indietro, cogli l’occasione e sii tutto ciò che puoi essere, sperando che sia qualcosa di buono.”
Dopo la trilogia iniziata con il 18° vampiro, Claudio Vergnani torna alla scrittura con un nuovo personaggio e una nuova storia. Protagonisti loro malgrado sono gli Zombi. L’ambientazione è quella dei giorni nostri, in Italia. Non ci sono riferimenti precisi a città specifiche ma è abbastanza evidente che si parla di una zona dell’Italia centrale. Ad un certo punto i morti hanno iniziato a tornare in vita (sempre che risvegliarsi senza coscienza e con una fame atavica di carne umana possa definirsi “vita”) e aggredire i vivi, trasformandoli a sua volta in Zombi. La situazione è sotto controllo, per il momento, ma le zone di contenimento sono sempre più allargate e i morti, volenti o nolenti, sono in sovrannumero rispetto ai vivi.
Protagonista del libro è Oprandi, un ex soldato dei corpi d’elite, sui 50 anni, ancora giovanile nonostante i capelli, tagliati corti, sale e pepe. Beve. E’ in grado di contenersi ma comunque l’alcol è parte della sua vita. Il pericolo ha sempre corso al suo fianco e forse per questo, prima di altri, si rende conto che è solo questione di tempo prima che i non morti prendano il sopravvento. E proprio per questo motivo ha un piano: trovare il sistema di allontanarsi dall’Italia e rifugiarsi in Svizzera, uno dei pochi paesi ancora particolarmente tranquilli. Il mezzo per arrivarci è la Signorina Ursini. Lei è facoltosa e ha un’esigenza: recuperare il padre morto (seppellito nella cappella di famiglia) per dargli la morte definitiva e seppellirlo di nuovo con tutti i crismi religiosi. Lui può occuparsi di ritrovare il padre, consegnarlo a lei dopo la “vera morte” a patto che la Signorina Ursini lo porti con sè in Svizzera, al sicuro.
Il patto è stretto. Oprandi inizierà quindi questa missione in compagnia di due personaggi che, fortunatamente o sventuratamente, incroceranno la sua strada. Una missione tutt’altro che semplice, gli porrà davanti più di un ostacolo. Una missione dalla quale tornerà sconvolto e cambiato, ma questo è solo l’inizio. Con il ritorno in città si renderà conto che la sua paura più grande si è avverata, gli Zombi sono ormai ovunque e soprattutto sono fuori controllo. Ma la missione, l’unica che abbia senso per il suo futuro deve continuare nonostante tutto. Il viaggio di Oprandi, in realtà, è appena cominciato.
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