Ogni anno si rinnova la magia a Bologna, che per 4 giorni diventa il fulcro dell’editoria per ragazzi, dentro e fuori i cancelli della Fiera. Numerosi sono, infatti, gli appuntamenti che costellano le scuole e le librerie della città dove si ha la possibilità di incontrare autori italiani e stranieri che eleggono – una volta l’anno – la città felsinea a loro patria.
Una marea di persone si è riversata già dalle 9.00 ai cancelli della Fiera creando una specie di ingorgo per l’ingresso: se è vero che la Children’s Book Fair è riservata agli operatori di settore, è altrettanto vero che tale settore è decisamente ampio e racchiude uno spettro di professioni che va dalle più artistiche di illustratori e scrittori, fino alle più professionali di Editor, Publishers e Trader. Visitare la fiera in questi giorni vuol dire toccare con mano un settore vivo, attivo e creativo che rappresenta una boccata di aria fresca in un mercato, quello italiano, in cui pare si legga sempre meno. La letteratura per ragazzi è una fortunata eccezione e il fervore che si può notare in questi giorni ne è testimone.
Come il lancio di una nuova casa editrice, Marietti Juior, su volontà di Pietro Marietti che fa parte di una dinastia editoriale dal 1820. Già creatore di Edizioni Piemme nel 1984 e di Atlantyca Entertainment (azienda transmediale che si occupa di progetti legati ai ragazzi, gestendo fra le altre cose il marchio Genorimo Stilton), insieme alla consulenza della figlia Caterina (editrice di Bao Publishing), sta presentando proprio in questi giorni il nuovo progetto editoriale. Sarà un piacere incontrarlo per saperne di più proprio in questi giorni.
Altro incontro interessante, il primo di oggi, è stato con un’altra casa editrice che ha aperto da poco tempo ma già si fa notare per l’originalità e la qualità delle proposte: Pelledoca Editore. In occasione della Fiera ho incontrato i fondatori, tre amici esperti e appassionati del settore: Lodovica Cima, Susanna Busnelli e Andrea Camerana. Tre le novità presentate in fiera, al centro dell’intervista realizzata con Lodovica, che potrete vedere nei prossimi giorni a Bookmania (il venerdì alle 19.30 su DI.TV canale 85 d.t. e in contemporanea sul canale YouTube).
La mattinata ha portato anche un incontro con la scrittrice e organizzatrice di corsi di scrittura creativa per ragazzi, Gigliola Alvisi che ha pubblicato per Il Battello A Vapore il libro “Una rivoluzione di carta” (6-11 anni) basato su un personaggio e un fatto realmente accaduto: la giornalista Jella Lepman, costretta ad abbandonare la Germania durante la seconda guerra mondiale, tornata in patria dà il via ad un grande progetto, quello di creare la mostra itinerante più grande al mondo di libri per ragazzi chiedendo ad ogni Stato di inviargli i loro migliori libri. Progetto andato a buon fine e che tutt’ora resta esempio di lungimiranza nel mettere al centro del futuro di una nazione proprio i ragazzi.
In attesa della seconda parte della giornata, una pausa pranzo dalla BCBF 2019.
1 commento il BCBF2019: primo giorno alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna – parte 1
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