Esce oggi in libreria “Nel nostro fuoco” (Hacca Edizioni) di Maura Chiulli una storia intensa e dolorosa, onesta e salvifica.
Nel nostro fuoco racconta l’incontro tra due anime diverse come il giorno e la notte, eppure una completa l’altra. Due vite opposte che convergono in un futuro che sembra finalmente possibile ma, si sa, la vita non è mai lineare e porrà sulla strada di Tommaso ed Elena una prova durissima da affrontare, eppure così vera, così bella.
Un libro che è specchio di quel fuoco di cui parla il titolo: può riscaldare ma può bruciare, è così affascinante da incantare e così pericoloso da spaventare, attraente e respingente allo stesso tempo.
Una storia che vi entrerà dentro e sottopelle e non sarete più come prima, la scrittura di Maura Chiulli saprà raccontarvi la vita di Tommano, Elena e la piccola Nina in maniera talmente in profondità che entrerà a far parte di voi.
Di “Nel nostro fuoco” ho avuto il piacere di parlare con l’autrice in questa intervista andata in onda proprio oggi su Ciao Radio. Ecco il podcast:
Il Libro
Tommaso è un uomo che ha un’idea precisa di vita: si sveglia sempre alla stessa ora, compie gesti ordinati, puliti. Ha, nelle mani, la misura degli spazi e del tempo. Disprezza il caos, o meglio lo teme, come tutto ciò che non può controllare. L’amore, improvviso, arriva per una donna drago, che di notte si esibisce per strada, sputando fuoco dalle labbra. Servirà un poco di coraggio, a quest’uomo che sembra diretto da una voce venuta dal passato, per provare a vivere la sua storia di amore. Un rapporto, quello con Elena, che a poco a poco gli insegnerà una lingua nuova, in grado di nominare – per la prima volta – un’emotività dolce e generosa. Ma l’amore, talvolta, chiede un pegno. è così che arriva un inciampo, un guasto. Una figlia, Nina, che tradisce ogni loro aspettativa, che non cresce come gli altri bambini, che non parla. Nel nostro fuoco è la storia di un’incapacità ad amare, di una paternità difettosa. Di un alfabeto emotivo da costruire attraverso i segni nascosti nelle pieghe di gesti ripetuti e sguardi incantati.
L’autrice
Maura Chiulli (Pescara, 1981). Scrittrice, mangiafuoco.
Si interessa di body art e arte performativa.
Esordisce con il romanzo Piacere Maria (Editrice Socialmente, Bologna, 2010), cui sono seguiti i saggi Maledetti Froci & Maledette Lesbiche (Ed. Aliberti Castelvecchi, Roma, 2011) e Out. La discriminazione degli omosessuali (Ed. Internazionali Riuniti, Roma, 2012), e il romanzo Dieci giorni (Hacca, 2013).