Cari bookmaniacs, eccoci tornati ad una nuova puntata della trasmissione dedicata ai libri con interviste, segnalazioni e news a tema editoriale.
Nella puntata andata in onda ieri, si parte con l’intervista a Manlio Castagna, autore di “Petrademone. Il libro delle porte” (Mondadori) che ho incontrato alla Fiera del Libro per ragazzi di Bologna. “Petrademone” è il primo di una serie che – conferma nei giorni scorsi – proseguirà anche grazie al grande successo riscontrato con questo primo volume. Tanti i temi importanti nel libro, primo fra tutti l’amore verso gli amici a quattro zampe che, nella storia, sono al centro di una misteriosa scomparsa. In attesa quindi del proseguo della serie, approfondiamo i temi del primo episodio.
E’ uscito per la Casa Editrice Il Castoro un romanzo illustrato rivolto ad un pubblico giovane ma che può essere letto e apprezzato da tutti: “Mary e il mostro” di Lita Judge. E’ la storia della scrittrice che 200 anni fa diede la vita ad uno dei personaggi più iconici e tutt’ora amati della letteratura: Frankenstein. Sì, perché anche l’autrice, come la creatura che ha ideato, ha avuto una vita tormentata, oscura e appassionante oltre che drammatica. Qui troverete la storia di una donna che “ha combattuto contro tutto ciò che la società si aspettava dalle donne”. Questa biografia illustrata di Mary Shelley, in versi è davvero imperdibile.
Dal passato facciamo un salto nel futuro con “Il Grido” di Luciano Funetta, libro che inaugura la nuova collana “Altrove” ideata da Michele Vaccari per Chiarelettere. La serie nasce dalla volontà di confrontarsi col futuro e non solo: “l’intento è quindi quello di rompere uno stereotipo e di dimostrare che i generi possono essere di tutti, possiamo superare l’idea della casta dei fan di horror, di fantascienza, di avventura, che solo loro ne possono parlare e gli altri devono stare zitti” (tratto da questa intervista a Michele Vaccari). Un futuro oscuro, quello descritto da Funetta, nel quale seguiamo la vita di Lena Morse a cavallo tra passato e presente in un mondo dove le paure e gli incubi sembrano realizzarsi. La scrittura ammaliante dell’autore ci conduce per mano in una storia di alienati eppur vividi personaggi, ognuno con una propria tragedia, una propria vita alle spalle.
Per la parte di saggistica, in questa puntata, si parla del memoir di Roxane Gay “Fame. Storia del mio corpo” (Einaudi). Gay è una scrittrice e attivista americana che tratta temi complessi e attualissimi come il femminismo (“Bad Feminist”) che, anche in questa narrazione autobiografica, ritorna ponendo domande scomode al lettore, legate al proprio aspetto, alle pressioni dal mondo esterno, alle conseguenze delle azioni degli altri su noi stessi, le conseguenze sul suo corpo “ribelle”. Un pugno nello stomaco e un difficile confronto con tematiche fin troppo note ma complicate da affrontare.
Libri consigliati per ogni gusto, come sapete il comune denominatore è la qualità. Quindi, ecco a voi le vostre prossime letture preferite 🙂