Si intitola “Una ragazza affidabile” ed è il sorprendente esordio di Silena Santoni che ha appena pubblicato il suo primo romanzo con Giunti Editore. Domani, martedì 15 maggio alle ore 18.30 sarà presentato il suo libro presso la Libreria Ulisse (Via degli Orti, 8/A) di Bologna. Relatrice della presentazione, la scrittrice Grazia Verasani.
Appena finito di leggere il libro, ho colto l’occasione per intervistare l’autrice che sarà nella città felsinea domani pomeriggio.
Due sorelle tanto diverse quanto misteriose si ritrovato a causa di un’eredità, ma il loro incontro sarà l’occasione per fare un bilancio delle loro vite e dimostrare come il caso e l’imprevedibilità facciano parte della vita di tutti.
Vi ho incuriosito? Ecco l’intervista realizzata per Ciao Radio.
TRAMA
Un’eredità inattesa costringe Agnese a tornare a Firenze, la città in cui è nata e cresciuta e da cui è fuggita molti anni prima. Qui l’attende la sorella Micaela, che non vede da anni. La vita di Micaela ha seguito un percorso assai diverso, lontanissimo dalle scelte che Agnese ha fatto per sé: una vita tranquilla e sicura nella provinciale Ancona, un bravo marito benestante, due figlie allevate nell’agio, tutti valori che Micaela, sola, senza un’occupazione fissa, precaria per vocazione e per convinzione, irride.
Attraverso un confronto che assume sempre più il carattere dello scontro, Agnese rivive, sullo sfondo dell’Italia degli anni Sessanta e Settanta, i ricordi dell’infanzia e della giovinezza: l’impegno nello studio, la lotta contro l’obesità, l’attrazione che evolve in amore per il cugino Sergio, il rapporto complesso con la sorella, l’invidia, mai del tutto riconosciuta, per quella propensione di Micaela a cavalcare le tumultuose vicende del suo tempo con naturalezza e incoscienza.
Sembra un romanzo classico su uno dei temi narrativi ed esistenziali più archetipici: la conflittualità che spesso caratterizza i legami tra sorelle dal carattere opposto – una tranquilla e disciplinata, l’altra seduttiva e ribelle – e la resa dei conti che finalmente arriva dopo anni di incomprensioni e di silenzi.
E invece, poco alla volta, inesorabilmente, il romanzo familiare si trasforma in qualcosa d’altro e di molto più inquietante.
Mentre il viaggio nella memoria, negli anni più complicati e bui dell’adolescenza, sollecitato dal confronto con la sorella, riconduce Agnese al momento più doloroso e rimosso, quello che ha segnato per sempre la sua vita, un’altra preoccupazione interviene a caricarla d’ansia: le sue due figlie, in vacanza da sole e non raggiungibili telefonicamente, non danno notizie da giorni…
AUTRICE
Silena Santoni è nata e vive a Firenze. Per molti anni ha insegnato Lettere nelle scuole medie e superiori. Ha frequentato una scuola triennale di recitazione e un corso annuale di sceneggiatura teatrale e scrive brani e adattamenti teatrali per la compagnia Katapult nella quale recita. Questo è il suo primo romanzo.