Chi segue questo blog da un po’ non può aver fatto a meno di notare la mia propensione verso i libri urban fantasy e sci-fi, distopie con incursioni nell’horror popolato da alieni, zombie, vampiri e creature sovrannaturali in genere.
E’ quindi chiaro che quando mi si prospetta la lettura di qualcosa che in un unico volume racchiude tutto questo, non posso far altro che buttarmici.
E’ questo il caso della serie The Taking, il cui ultimo volume Collide uscirà il 9 febbraio (e che dire di iniziare una serie i cui volumi sono già tutti disponibili? *me felice*).
Siamo nel 2140, dopo la IV Guerra Mondiale gli alieni hanno invaso e occupato il nostro pianeta. Siamo ancora vivi solo ed esclusivamente perché hanno bisogno di noi per la loro sopravvivenza: ogni uomo, donna, ragazzo – dopo il patto stipulato col popolo dei Loge – ha l’obbligo di “offrire” una volta al giorno la propria linfa vitale a questi esseri – detti Anziani – che li vanno a trovare. Grazie ad una specie di “sedativo” naturale gli uomini non sentono dolore ma hanno solo un dovere: non guardare. Chi lo fa viene ucciso senza tante cerimonie o peggio.
Capite bene il problema di Ari quando per sbaglio apre gli occhi e scopre che il suo alieno è Jackson, l’arrogante compagno di classe…
Gravity (The Taking #1)
by Melissa West
Release Date: 12/18/12
Entangled Teen
284 pages [yasr_overall_rating size=”medium”]
In the future, only one rule will matter: Don’t. Ever. Peek.
Seventeen-year-old Ari Alexander just broke that rule and saw the last person she expected hovering above her bed — arrogant Jackson Locke, the most popular boy in her school. She expects instant execution or some kind of freak alien punishment, but instead, Jackson issues a challenge: help him, or everyone on Earth will die.
Ari knows she should report him, but everything about Jackson makes her question what she’s been taught about his kind. And against her instincts, she’s falling for him. But Ari isn’t just any girl, and Jackson wants more than her attention. She’s a military legacy who’s been trained by her father and exposed to war strategies and societal information no one can know — especially an alien spy, like Jackson. Giving Jackson the information he needs will betray her father and her country, but keeping silent will start a war.
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Nel 2140 la terra è molto diversa da come la conosciamo, la IV Guerra Mondiale è stata terribile e il mondo, ormai allo stremo, è stato invaso aiutato da un popolo alieno, i Loge con i quali è stato stretto un patto di collaborazione secondo il quale ogni umano deve “donare” una parte di sé per mantenere in vita i “salvatori” anch’essi in difficoltà.
Dopo questo grande sconvolgimento, il mondo ha assunto – per ovvie ragioni – una morfologia completamente diversa. Ora sono 3 le categorie, per così dire, privilegiate:
– gli Ingegneri, coloro che si occupano di sicurezza (i militari);
– i Chimici identificati da chi segue lo sviluppo;
– i Parlamentari, che hanno il compito di guidare il popolo.
Ari Alexander è umana, figlia di un Ingegnere e da lui addestrata per prendere il suo posto. La sua vita procede normalmente, va a scuola e ogni giorno si presta al Taking, la procedura di “prelievo” a favore di uno degli Anziani Loge. L’unica regola ferrea è quella di non guardare, ma Ari non resiste e una sera apre gli occhi scoprendo che il “suo” anziano in realtà è uno dei ragazzi più antipatici della scuola. La ragazza ad uno spavento iniziale – chiunque venga scoperto a trasgredire la regola viene ucciso o peggio – sostituisce lo stupore: Jackson infatti non intende punirla ma chiedere il suo aiuto o tutti gli abitanti della Terra moriranno.
Ari è combattuta: se racconta quello che è successo a chiunque sarà giustiziata ma come fa a fidarsi di un alieno e per di più traditore del suo popolo?
Sicuramente un bell’enigma per la ragazza, ma non l’unico. Durante Gravity anche il lettore si porrà più di un interrogativo, a partire da: gli uomini sono buoni o cattivi? Gli alieni vogliono conquistare la Terra o semplicemente coabitarla? Qual’è il confine tra il bene e il male? Tradiresti il tuo popolo per salvarlo?
Dalle più grandi alle più piccole, sono diverse le domande che ci si pone, per esempio, davanti al rapporto tra Ali e l’esigente padre, mai soddisfatto della ragazza delle sue decisioni, delle sue scelte. E Jackson? Chi è? Qual’è il suo passato? Cosa lo spinge a compiere determinate azioni?
Un’altro punto a favore di questo romanzo, splendidamente scritto, è che, per una volta, si combattere per salvare i due mondi e non per distruggerli.
Insomma, una distopia originale e ben congegnata, piena di avvenimenti e cambi di prospettiva, interrogativi e speranze, momenti oscuri e grandi gesti.
Un libro che consiglio a tutti perché nonostante sia in inglese è semplice da leggere, i personaggi vi appassioneranno e la lettura vi coinvolgerà appieno.
L’unica domanda a questo punto è: quando si accorgeranno le Case Editrici italiane di questo gioiellino?
Voto: [yasr_overall_rating size=”medium”]
Pensavate mi sarei dimenticata del giveaway? Giammai! Ecco come partecipare e vincere un buono Amazon da $20,00 (ahimé la copia del libro è solo per chi risiede negli Stati Uniti):
Melissa West writes young adult and new adult novels for Entangled Teen and Embrace and Penguin/InterMix.
She lives outside of Atlanta, GA with her husband and two daughters and spends most of her time writing, reading, or fueling her coffee addiction.
She holds a B.A. in Communication Studies and a M.S. in Graphic Communication, both from Clemson University. Yeah, her blood runs orange.
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Book Tour Organized by:
YA Bound Book Tours
Ok, a questo punto sono decisamente impaziente. Non vedo l’ora di potermici dedicare!
Ahahah, faccio la stessa cosa anch’io! Quando avrai letto, fammi sapere ^_^
Non avevo mai sentito parlare di questa trilogia, ma la trama mi ispira parecchio. Mi ricordo un po’ “The host” o qualche telefilm che ho visto da piccola. Ad ogni modo, sembra interessante *_*
Inserita al volo nella TBR ormai infinita, nella speranza di trovare il tempo per leggerli…!
Anch’io dalla trama avevo pensato a The Host (che, tra l’altro, mi è piaciuto moltissimo) ma in realtà qui gli alieni restano sul loro pianeta e solo alcuni sono sulla terra, inoltre non “occupano” i corpi umani ma ne estraggono una piccola parte da “consumare”. ^_^
Questa trilogia sembra proprio interessante!!
Questo primo volume è davvero bello! Mi confermano, però, che anche i seguiti non scherzano. Spero di leggere Hover al più presto 🙂