E’ uscito, quasi in contemporanea con gli USA ( il 3 maggio), l’11° libro dedicato alla cameriera telepate più famosa della storia: Resa dei conti mortale di Charlaine Harris, pubblicato da Delos Books. Anche in questo volume Sookie dovrà tenere sotto controllo molte situazioni, alcune pericolose altre meno ma certamente si confermerà una vita decisamente poco monotona. Un’avventura che gli amanti della serie non potranno che apprezzare.
Resa dei conti mortale segue lo schema, già ripreso da alcuni volumi, che vede seguire la vita di Sookie su diversi piani, come se ci fosse una telecamera sulla sua spalla che la segue 24 ore su 24. Ciò significa che nelle 407 pagine del volume la protagonista vive, intrecciate tra di loro, diverse situazioni. Alcune ordinarie, altre straordinarie, poche davvero strane.
Il libro inizia con la giovane telepate impegnata nel riordinare la soffitta, dove sono accatastati oggetti di qualsiasi tipo appartenuti a tutti gli Stackhouse che hanno vissuto lì negli ultimi 170 anni. Ad aiutarla Claude e Dermot, entrambi fate, quest’ultimo lontano parente, che dal volume precedente vivono a casa della ragazza adducendo la motivazione che, essendo tutti fae, hanno la necessità di vivere vicino ai loro simili (quindi anche Sookie, per 1/8 di sangue fae) che a Bon Temps scarseggiano (come si ricorderà, Niall il nonno ha chiuso le porte tra il mondo fae e gli umani). Vivere con loro (tra cui l’avvenente e gay Claude che gira nudo per casa) non è semplice ma anche a lei la compagnia fa bene e tutto sommato si trova spesso a casa da sola.
Dopo le faccende quotidiane, si reca al lavoro da Merlotte’s finchè non coglie con lo sguardo periferico qualcuno che si muove velocemente nel parcheggio del locale e un secondo dopo una bomba molotov entra dalla finestra e il bar inizia ad andare a fuoco. Spento l’incendio (non grave) e portati in salvo i già scarsi clienti (da quando i mutaforma sono usciti allo scoperto Sam, il proprietario del bar, ha subito un deciso calo di incassi) rimane il dubbio di chi sia stato e soprattutto perchè l’abbia fatto. Dapprima si pensa ad un attacco contro Sam perchè, appunto, mutaforma. Ma presto si delineano una serie di indizi che portano i nostri a pensare che ad essere in pericolo sia soprattutto Sookie. Nonappena percepita la paura della ragazza accorre anche Eric che ha con lei uno speciale legame di sangue. Legame che a Sookie inizia a stare stretto e contatta l’amica Amelia per capire se e cosa si possa fare in merito.
Partono quindi le indagini ma la telepate inizia ad intuire, pur non riuscendo a leggere nel pensiero dei vampiri, che qualcosa non va in Eric. Il problema è, come già in precedenza, costituito da Victor, l’inviato di Re Felipe nell’Area 5, che fa di tutto per mettere i bastoni tra le ruote allo Sceriffo, tra cui aprire un bar concorrente del Fangtasia, solo per irritarlo e avere così un motivo per attaccarlo e distruggerlo. Ma un vampiro millenario come Eric, può farsi sopraffare da uno sbruffone saccente come quello?
Da qui prende le mosse una serie di sottostorie parallele che raccontano il mondo di Sookie. Qui scoprirà qualcosa in più del passato della sua famiglia, in particolare uno speciale dono fatto a tutti i suoi discendenti che presentano “la scintilla” e uno in particolare fatto alla nonna; come mai i fae si sono stabiliti a casa sua; chi e perchè ha provocato l’attentato al Merlotte’s; dov’è finita Sandra Pelt, la persona che più la odia in assoluto, ora uscita di prigione; che intenzioni ha Eric per “sistemare” una volta per tutte Victor; scoprirà che la fredda e glaciale Pam (braccio destro e progenie di Eric) sa anche avere un cuore (nonostante abbia cessato di battere), si troverà alle prese con l’organizzazione di un baby-party per la sua amica Tara ma più di ogni altra cosa, scoprirà che il vichingo porta con sè un segreto, un’eredità lasciata dal suo creatore Ocella che potrebbe davvero minare il loro rapporto di coppia.
Insomma, come avrete capito c’è molta carne al fuoco. Le sottotrame presenti nel volume sono tutte portate avanti contemporaneamente, creando quindi una lettura mai monotona e consentendo al lettore di immergersi completamente nella vita della protagonista a partire dai lavori di casa, alla preparazione del pranzo, al lavoro per arrivare alla progettazione di un omicidio. La scrittura scorrevole e “trasparente” della Harris è coinvolgente e ci costringe a proseguire nella lettura.
Se il pensiero di leggere 11 libri dedicati agli stessi personaggi potrebbe sembrare noioso, il ciclo di Sookie Stackhouse è una piacevole sorpresa. Tra i vari titoli ci sono stati volumi migliori e volumi peggiori, ma ogni volta che ci ritroviamo a Bon Temps entriamo in un mondo a parte e ci facciamo portare con mano dall’autrice ad incontrare nuovamente i personaggi che ormai hanno assunto il ruolo quasi di amici. Ritorniamo al caldo del Sud, in una piccola cittadina dove tutti si conoscono, alle buone maniere di Sookie, alle strane regole dei vampiri. Ci facciamo un giro al Merlotte’s, il bar del mutaforma Sam, andiamo a trovare Tara (incinta di due gemelli), facciamo una capatina al Fangtasia del vampiro vichingo Eric e così via. Un mondo semplice ma complesso allo stesso tempo, pieno di regole e libertà impensabili, un luogo dove ci piacerebbe vivere, anche se per la durata di un libro.
L’AUTRICE
Nata e cresciuta nell’area del delta del fiume Mississippi, inizia la propria carriera scrivendo la serie di romanzi Aurora Teagarden, per il suo debutto Real Murders riceve una candidatura all’Agatha Award. Nel 1996 pubblica il primo romanzo della serie Lily Bard (Shakespeare) che si conclude nel 2001.
Nel 2001 con Finché non cala il buio inizia un nuovo ciclo di romanzi denominati The Southern Vampire Mysteries, incentrati sulle vicende di Sookie Stackhouse, una cameriera telepatica della Louisiana innamorata di un vampiro. La serie di romanzi si dimostra un successo commerciale per la scrittrice, venendo tradotti in molti paesi del mondo. In Italia i romanzi vengono pubblicati dalla Delos Books in edizione normale e da Fazi Editore in edizione tascabile.
I romanzi con protagonista Sookie Stackhouse hanno ispirato Alan Ball, già creatore della serie televisiva Six Feet Under, nel creare la serie televisiva True Blood, prodotta dalla HBO, con protagonista il premio Oscar Anna Paquin nel ruolo di Sookie.
Nel 2005 pubblica la serie di romanzi con protagonista Harper Connelly, una donna che ha la capacità di determinare la causa della morte di qualsiasi organismo.
Charlaine Harris è membro Mystery Writers of America e dell’American Crime Writers League. È sposata, ha tre figli, e risiede a Magnolia in Arkansas.
Qui il sito internet di Charlaine Harris.
0 Commenti il Resa dei conti mortale di Charlaine Harris (Delos Books)