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Il Salone del Libro di Torino si aprirà tra pochi giorni e saranno tantissimi gli incontri e le possibilità di incontrare i nostri autori preferiti. Un incontro, in particolare, che vi segnalo è quello di giovedì 12 maggio alle 13.30: Geronimo Giglio presenta il suo libro La sorgente di luce (Fanucci Editore), a presentarlo saranno Chiara Codecà e la sottoscritta, oltre all’autore.

La sorgente di luce ha come protagonistri 3 ragazzini, Lara, Hady e Ettore. Li conosciamo mentre stanno sferrando un attacco: maschi, soprannominati Draghi Rossi, contro femmine, le Baccanti. Un attacco che, per rubare la bandiera degli avversari, si sposta dai loro rifugi al bosco circostante, ma non avrebbero mai pensato che in un inseguimento nel bosco sarebbero finiti in un altro mondo dove il tempo si è fermato e dove altri ragazzi sono impegnati in una lotta per difendere la sorgente di luce.

I tre si trovano quindi nelle Terreteree, un mondo composto da diverse realtà, ognuna con le proprie leggi fisiche, la propria popolazione e la propria magia, che si presentano sotto forma di strisce colorate e pulsanti che attraversano il cielo. Tra questi c’è l’Arnamour, che si differenzia da tutti gli altri perché custodisce la Fonte di Sobam, da cui scaturisce la magia che viene esportata in tutte le Terreteree. Questo mondo è protetto dalle Eleucidi, esseri fatti di brina che lo governano con saggezza, dispensando la magia a tutti coloro che la richiedono.

Inoltre è l’unico mondo al quale gli umani possono accedere, ed è frequentato in larga maggioranza da ragazzi che non superano i quattordici anni, i Vooa, i soldati che difendono l’Arnamour dai nemici. Nelle Terreteree, contrariamente al solito, non esistono bacchette né complicati rituali: la magia è liquida, si trasporta in barili, è disponibile in quantità limitata e c’è chi farebbe di tutto per impossessarsene, anche scatenare una guerra. Gli esseri umani sono stati chiamati a difesa delle minacce che negli ultimi secoli hanno preso di mira il pacifico mondo di Arnamour; ma cosa succederebbe se proprio quegli umani iniziassero a diventare la minaccia?

La sorgente di luce è il primo romanzo fantasy per ragazzi scritto da Geronimo Giglio, un libro fresco e diretto, scritto in modo molto scorrevole che rispecchia un animo bambino, tant’è che lui stesso ha spesso dichiarato di aver scritto il libro che avrebbe voluto leggere quando il bambino era lui. Prima prova di scrittura per ragazzi per Giglio che con il nome Gero è invece conosciuto non solo come autore di libri ma anche come attore e regista teatrale. Giglio, infatti, scrive sceneggiature per il cinema e per la televisione. Ha pubblicato due romanzi: Bungee Jumping, una storia d’amore per ragazzi al ritmo del rap, e La tattica del fuorigioco, un thriller legato al mondo sportivo.  Primo di una trilogia, La sorgente di luce sarà presentato alla Fiera del libro di Torino (città natale dell’autore) giovedì 12 maggio alle 13.30. Interverranno Chiara Codecà ed Erika Zini.

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