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Lo scorso anno “Aurora nel buio” è stato uno dei libri più appassionanti e sorprendenti tra le mie letture, per questo attendevo il seguito con un misto di paura ed eccitazione. “Osservatore Oscuro” è uscito in libreria da alcuni mesi, ho avuto la possibilità di leggerlo in anteprima (QUI la recensione) e parlarne alla presentazione bolognese insieme a Barbara Baraldi. Che dire, un giallo coi fiocchi che tiene incollati dall’inzio alla fine, scritto magistralmente dall’autrice che è in grado, attraverso le parole, di rendere vivide le immagini e reali i personaggi.

Dopo aver parlato lo scorso anno del primo volume a Bookmania, è tornata negli studi di DI.TV Tele1 Barbara Baraldi per approfondire ancora di più la trama, le atmosfere e i personaggi di “Osservatore Oscuro” in una trasmissione dedicata esclusivamente ad Aurora Scalviati, la profiler più tosta d’Italia.

Una piccola specifica prima di lasciarvi alla trasmissione: “Osservatore Oscuro” è il secondo volume di una serie, ma può essere letto come stand-alone, ogni volume contiene una indagine diversa.

Ecco quindi il podcast della trasmissione andata in onda ieri:

Vi ricordo che Bookmania va in onda il martedì e il venerdì alle 19.00 sul canale 92 di DI.TV Tele1 del digitale terrestre per l’Emilia Romagna (e nei giorni successivi in podcast).

QUI trovate tutte le puntate precedenti. Iscrivetevi al canale per restare aggiornati.

IL LIBRO

Per Aurora Scalviati, giovane profiler della polizia di Sparvara, i colleghi Bruno Colasanti, Tom Carelli e Silvia Sassi sono diventati la famiglia che non ha mai avuto. Ma tutto è destinato a cambiare con il ritrovamento, alla Certosa di Bologna, del cadavere di un uomo senza nome né documenti di riconoscimento. Gli unici indizi sono la bocca cucita, il corpo martoriato da un’antica, feroce tortura e un tatuaggio sul petto con il nome di Aurora, eseguito postmortem.
Sospettata di essere coinvolta nell’omicidio e interrogata senza sosta, Aurora deve scontrarsi non solo con la diffidenza dei superiori, ma anche con quella dei suoi più stretti collaboratori. Persino il suo rapporto con Bruno viene messo a dura prova. Il poliziotto, avvilito per le complicazioni del suo rapporto con Aurora, si è fatto coinvolgere, sotto falso nome, in un giro di corse clandestine in cui bazzicano neonazisti e membri della malavita organizzata. Tom e Silvia, invece, sono troppo impegnati con i loro nuovi incarichi, l’uno presso la polizia postale e l’altra con l’accorpamento dei forestali con i carabinieri.
Ognuno di loro, però, non sa di essere diventato il bersaglio di un serial killer che ha intenzione di uccidere uno per uno le persone più vicine ad Aurora. La sua rete di morte, gravata di minacciose simbologie nordiche che affondano nei più sanguinosi riti vichinghi, si stringe fino a raggiungere il collo di Isaak Stoner, il maestro di Aurora, il suo padre spirituale. Valraven è il nome in codice dell’assassino, il corvo sovrannaturale che per le antiche popolazioni scandinave divorava i corpi dei morti sul campo di battaglia.
Solo una ragazza ferita e sofferente come Aurora Scalviati può raccogliere questa sfida. Lei e i fantasmi che la scortano e che, ancora una volta, si dimostreranno terribilmente reali…

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L’AUTRICE

Barbara Baraldi originaria della Bassa Emiliana, è autrice di thriller, romanzi per ragazzi e sceneggiature di fumetti, tra cui la serie «Dylan Dog». Il suo esordio nella letteratura poliziesca avviene sulle pagine de «Il Giallo Mondadori» con La bambola di cristallo. In contemporanea con l’uscita del romanzo in Inghilterra e negli Stati Uniti, viene scelta dalla BBC tra i protagonisti del documentario Italian noir sul giallo italiano.

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